Le Vite dei Cesenati sono nate undici anni fa da un’idea di Pier Giovanni Fabbri, e dalle sue doti di curiosità, serietà, generosità e capacità di metter insieme esperienze ed energie intellettuali diverse hanno succhiato quella linfa che le ha fatte crescere e radicarsi nel panorama di studi locali (ma non solo) in questi anni. Oggi che Pier Giovanni Fabbri non c’è più, questo volume prova, attraverso le testimonianze di amici e studiosi, a dare conto dei suoi grandi meriti umani e scientifici, ricostruendo alcuni degli aspetti più significativi del suo infaticabile e prezioso impegno. Inoltre questo volume cerca di rendergli omaggio proseguendo nel solco della direzione da lui segnata; ma soprattutto, proponendo al lettore l’ultimo suo lavoro sulla Cesena malatestiana, ci regala forse il capitolo più alto della sua ultratrentennale ricerca, lasciandoci al contempo nella consapevolezza della perdita incolmabile che la sua prematura scomparsa determina negli studi della nostra storia.